Il periodo migliore per un safari in Tanzania dipende da cosa desideri vivere durante il viaggio.
Ecco alcuni consigli per aiutarti a scegliere il momento ideale:
Giugno – ottobre (stagione secca): È il periodo più gettonato per un safari. Il clima è secco e le temperature più miti, e gli animali si radunano intorno alle fonti d’acqua, facilitando gli avvistamenti. È il momento perfetto per visitare parchi come Serengeti, Ngorongoro e Tarangire.
Maggio – luglio (Grande Migrazione): Se vuoi assistere alla spettacolare Grande Migrazione di gnu e zebre, questo è il periodo migliore. Gli animali attraversano i fiumi, offrendo uno spettacolo unico, specialmente nel Serengeti e nelle aree circostanti. Il fiume Mara, nel nord della Tanzania, è il punto clou di questo evento.
Gennaio – marzo (stagione delle nascite): Questo è il periodo in cui nascono molti cuccioli di gnu, zebre e altre specie, offrendo un’occasione speciale per osservare anche i predatori in azione.
Aprile – maggio (stagione delle piogge): È il periodo delle piogge, con condizioni climatiche variabili che possono complicare l’accesso ai parchi. Tuttavia, la natura è rigogliosa e i visitatori sono pochi, permettendoti di vivere un safari più intimo e tranquillo.
Se stai pianificando quando andare in safari nella meravigliosa Tanzania, ci sono alcuni parchi che non puoi perdere:
Anche la Tanzania meridionale è da scoprire, con parchi meno affollati come Ruaha, la Riserva del Selous e i Parchi di Mikumi e Udzungwa. Qui puoi vivere un safari più tranquillo e autentico.
Nella parte occidentale del paese ci sono luoghi unici come il Lago Tanganyika e il Parco Mahale, famoso per gli scimpanzé che vivono sulle montagne.